Salute maschile: perchè è importante la prevenzione

f

Sottoporsi a controlli urologici periodici permette la diagnosi precoce e quindi l’intervento tempestivo in caso di numerose patologie tumorali e/o benigne a prostata, reni, vescica o testicoli.

Quando è necessario effettuare una visita urologica?

  • In presenza di sangue nelle urine

Il sangue nelle urine può avere origine da varie zone dell’apparato urinario. Nell’uomo nello specifico possono essere sintomo di iperplasia prostatica benigna, infezione alle vie urinarie, calcoli urinari, tumori della vescica e dei reni.

  • Difficoltà a fare pipì

Tra le difficoltà a fare pipì possiamo menzionare a titolo esemplificativo: il senso di incompleto svuotamento della vescica, la frequenza nella minzione, incontinenza da urgenza, getto minzionale debole o minzioni notturne frequenti.

  • Dolori frequenti o situazioni anomale

I casi di febbre, difficoltà a urinare, nausea e vomito, o dolore al fianco che si estende all’inguine, potrebbero essere sintomo di presenza di calcoli urinari.

  • Disfunzioni erettili

Un sintomo che spaventa maggiormente gli uomini è la disfunzione erettile (l’incapacità di avere un’erezione parziale o totale), comunque comune nell’invecchiamento ma che può essere conseguenza di problematiche mediche o psicologiche e molto spesso è trattabile.

  • Dolore o alterazione ai testicoli

In generale è sempre consigliata l’autopalpazione nei testicoli per capire e prevenire l’insorgere di una malattia. In caso di dolore o percezione di alterazione, è necessaria una visita dall’urologo.

Cosa fare in questi casi?

La sanità italiana prevede uno screening per il tumore alla prostata al quale possono sottoporsi uomini tra i 50 e i 70 anni, dopo aver consultato il proprio medico di riferimento.

Potrebbe interessarti

No Related Post